Demetrio Stratos, nato Eustratios Demetriou, ad Alessandria d'Egitto, da una famiglia di origine greca, è stato un cantante italiano. Il cognome è Demetrio, mentre il nome è Stratos, ma in Italia, dato che tale nome risultava inusuale, per semplicità si è sempre lasciato credere il contrario. Nel 1962, per frequentare la facoltà di architettura, si è trasferito a Milano. Dal 1966 al 1970 ha fatto parte del gruppo beat "I Ribelli" come pianista e voce solista. Uno dei brani più famosi del gruppo è "Pugni chiusi".
Nel 1972 ha fondato il gruppo di musica
progressiva degli Area [International POPular Group]. L'album di esordio si intitola "Arbeit Macht Frei", mentre quelli che seguirono sono: "Caution Radiation Area", "Crac!",
"Are(A)zione", "Maledetti", "Event '76",
"1978 gli dei se ne vanno, gli arrabbiati restano!". Parallelamente all'esperienza con gli Area, eseguì importanti ricerche e sperimentazioni vocali. Con gli studi e l'esercizio, riuscì a toccare limiti impensabili per le corde vocali di una persona umana: in una esibizione al massimo delle sue potenzialità canore, un suo acuto estremo, raggiunse ben 7000 Hz. Era in grado di produrre diplofonie, triplofonie e quadrifonie, emettendo due, tre o quattro suoni contemporaneamente. Nel 1978, per dedicarsi esclusivamente alla ricerca nel campo vocale e fonetico, lasciò gli Area. Nello stesso anno conobbe il musicista americano John Cage, con il quale collaborò alla stesura di vari progetti di musica sperimentale contemporanea e dal quale fu invitato a partecipare a concerti tenuti al Roundabout Theatre di New York. Allo stesso periodo appartiene "Event" con Merce Cunningham e la Dance Company, eseguito con la direzione artistica di Jasper Johns, quella musicale di Cage e la collaborazione di Andy Warhol per i costumi. I suoi lavori da solista più importanti sono: "Le Milleuna", "Metrodora" e "Cantare la voce". Morì al Memorial Hospital di New York il 13 giugno 1979, colpito da un male incurabile. Il giorno seguente, all'Arena di Milano, si tenne un concerto in suo onore, con oltre 100 musicisti e un pubblico di 100.000 spettatori. Il concerto di solidarietà, organizzato in precedenza per raccogliere fondi utili alle sue cure mediche, si trasformò così in concerto alla memoria. A Demetrio Stratos è intitolato l'auditorium degli studi di Radio Popolare, a Milano. Demetrio riposa nel cimitero del piccolo borgo di Scipione Castello, frazione di Salsomaggiore Terme (PR).
Nel 1972 ha fondato il gruppo di musica
progressiva degli Area [International POPular Group]. L'album di esordio si intitola "Arbeit Macht Frei", mentre quelli che seguirono sono: "Caution Radiation Area", "Crac!",
"Are(A)zione", "Maledetti", "Event '76",
"1978 gli dei se ne vanno, gli arrabbiati restano!". Parallelamente all'esperienza con gli Area, eseguì importanti ricerche e sperimentazioni vocali. Con gli studi e l'esercizio, riuscì a toccare limiti impensabili per le corde vocali di una persona umana: in una esibizione al massimo delle sue potenzialità canore, un suo acuto estremo, raggiunse ben 7000 Hz. Era in grado di produrre diplofonie, triplofonie e quadrifonie, emettendo due, tre o quattro suoni contemporaneamente. Nel 1978, per dedicarsi esclusivamente alla ricerca nel campo vocale e fonetico, lasciò gli Area. Nello stesso anno conobbe il musicista americano John Cage, con il quale collaborò alla stesura di vari progetti di musica sperimentale contemporanea e dal quale fu invitato a partecipare a concerti tenuti al Roundabout Theatre di New York. Allo stesso periodo appartiene "Event" con Merce Cunningham e la Dance Company, eseguito con la direzione artistica di Jasper Johns, quella musicale di Cage e la collaborazione di Andy Warhol per i costumi. I suoi lavori da solista più importanti sono: "Le Milleuna", "Metrodora" e "Cantare la voce". Morì al Memorial Hospital di New York il 13 giugno 1979, colpito da un male incurabile. Il giorno seguente, all'Arena di Milano, si tenne un concerto in suo onore, con oltre 100 musicisti e un pubblico di 100.000 spettatori. Il concerto di solidarietà, organizzato in precedenza per raccogliere fondi utili alle sue cure mediche, si trasformò così in concerto alla memoria. A Demetrio Stratos è intitolato l'auditorium degli studi di Radio Popolare, a Milano. Demetrio riposa nel cimitero del piccolo borgo di Scipione Castello, frazione di Salsomaggiore Terme (PR).
Demetrio Stratos, nato Eustratios Demetriou, ad Alessandria d'Egitto, da una famiglia di origine greca, è stato un cantante italiano. Il cognome è Demetrio, mentre il nome è Stratos, ma in Italia, dato che tale nome risultava inusuale, per semplicità si è sempre lasciato credere il contrario. Nel 1962, per frequentare la facoltà di architettura, si è trasferito a Milano. Dal 1966 al 1970 ha fatto parte del gruppo beat "I Ribelli" come pianista e voce solista. Uno dei brani più famosi del gruppo è "Pugni chiusi".
Nel 1972 ha fondato il gruppo di musica
progressiva degli Area [International POPular Group]. L'album di esordio si intitola "Arbeit Macht Frei", mentre quelli che seguirono sono: "Caution Radiation Area", "Crac!",
"Are(A)zione", "Maledetti", "Event '76",
"1978 gli dei se ne vanno, gli arrabbiati restano!". Parallelamente all'esperienza con gli Area, eseguì importanti ricerche e sperimentazioni vocali. Con gli studi e l'esercizio, riuscì a toccare limiti impensabili per le corde vocali di una persona umana: in una esibizione al massimo delle sue potenzialità canore, un suo acuto estremo, raggiunse ben 7000 Hz. Era in grado di produrre diplofonie, triplofonie e quadrifonie, emettendo due, tre o quattro suoni contemporaneamente. Nel 1978, per dedicarsi esclusivamente alla ricerca nel campo vocale e fonetico, lasciò gli Area. Nello stesso anno conobbe il musicista americano John Cage, con il quale collaborò alla stesura di vari progetti di musica sperimentale contemporanea e dal quale fu invitato a partecipare a concerti tenuti al Roundabout Theatre di New York. Allo stesso periodo appartiene "Event" con Merce Cunningham e la Dance Company, eseguito con la direzione artistica di Jasper Johns, quella musicale di Cage e la collaborazione di Andy Warhol per i costumi. I suoi lavori da solista più importanti sono: "Le Milleuna", "Metrodora" e "Cantare la voce". Morì al Memorial Hospital di New York il 13 giugno 1979, colpito da un male incurabile. Il giorno seguente, all'Arena di Milano, si tenne un concerto in suo onore, con oltre 100 musicisti e un pubblico di 100.000 spettatori. Il concerto di solidarietà, organizzato in precedenza per raccogliere fondi utili alle sue cure mediche, si trasformò così in concerto alla memoria. A Demetrio Stratos è intitolato l'auditorium degli studi di Radio Popolare, a Milano. Demetrio riposa nel cimitero del piccolo borgo di Scipione Castello, frazione di Salsomaggiore Terme (PR).
Nel 1972 ha fondato il gruppo di musica
progressiva degli Area [International POPular Group]. L'album di esordio si intitola "Arbeit Macht Frei", mentre quelli che seguirono sono: "Caution Radiation Area", "Crac!",
"Are(A)zione", "Maledetti", "Event '76",
"1978 gli dei se ne vanno, gli arrabbiati restano!". Parallelamente all'esperienza con gli Area, eseguì importanti ricerche e sperimentazioni vocali. Con gli studi e l'esercizio, riuscì a toccare limiti impensabili per le corde vocali di una persona umana: in una esibizione al massimo delle sue potenzialità canore, un suo acuto estremo, raggiunse ben 7000 Hz. Era in grado di produrre diplofonie, triplofonie e quadrifonie, emettendo due, tre o quattro suoni contemporaneamente. Nel 1978, per dedicarsi esclusivamente alla ricerca nel campo vocale e fonetico, lasciò gli Area. Nello stesso anno conobbe il musicista americano John Cage, con il quale collaborò alla stesura di vari progetti di musica sperimentale contemporanea e dal quale fu invitato a partecipare a concerti tenuti al Roundabout Theatre di New York. Allo stesso periodo appartiene "Event" con Merce Cunningham e la Dance Company, eseguito con la direzione artistica di Jasper Johns, quella musicale di Cage e la collaborazione di Andy Warhol per i costumi. I suoi lavori da solista più importanti sono: "Le Milleuna", "Metrodora" e "Cantare la voce". Morì al Memorial Hospital di New York il 13 giugno 1979, colpito da un male incurabile. Il giorno seguente, all'Arena di Milano, si tenne un concerto in suo onore, con oltre 100 musicisti e un pubblico di 100.000 spettatori. Il concerto di solidarietà, organizzato in precedenza per raccogliere fondi utili alle sue cure mediche, si trasformò così in concerto alla memoria. A Demetrio Stratos è intitolato l'auditorium degli studi di Radio Popolare, a Milano. Demetrio riposa nel cimitero del piccolo borgo di Scipione Castello, frazione di Salsomaggiore Terme (PR).
Gravesite Details
Per chi lo desiderasse, è presente anche il Memoriale del batterista degli AREA, Giulio Capiozzo. Find A Grave Memorial# 48323043
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